Questi impianti, infatti, a differenza del fotovoltaico tradizionale, consentono di produrre energia anche di notte, senza la luce solare, e in condizioni meteo non ottimali.
Come? Semplice (si fa per dire), basta usare il calore al posto della luce del sole diretta.
Il sistema è basato su un sistema di specchi che catturano la luce e che ovviamente si scaldano, arrivando ad alte temperature, producendo calore. Il caldo ottenuto genera vapore che a sua volta viene impegato per far funzionare un generatore elettrico.
Se vi interessa approfondire, date una cliccata sul link che segue:
PANNELLI – IMPIANTI FOTOVOLTAICI A CONCENTRAZIONE SOLARE: PREZZO, COSTI E CONTO ENERGIA